ZAZIAU – Pitoti’s Song

ZAZIAU – Pitoti’s Song

Zaziau: nome proprio, invocazione, richiamo?
Cos’è quest’antichissima parola che ci viene dalla pelle scavata della roccia camuna? Non lo possiamo sapere di preciso, possiamo solo dirvi che oggi è anche una canzone. Quante sono le canzoni che hanno per titolo un nome? Marinella, Margherita, Mario, Maddalena, Sara… Oggi a queste si unisce una Zaziau: un’altra canzone-nome che ci ricorda che il nostro passato è un amico solido come una roccia, una terra da esplorare tutti insieme, una musica che accompagnerà il viaggio della vita.

 

(Alessio Lega)

Breno, 31 marzo 2017. Nel maggio del 2016 il CCTC – Centro Culturale Teatro Camuno ha partecipato, vincendolo, al 3° Bando 2016 Cultura di Fondazione della Comunità Bresciana, che in parte ha finanziato la realizzazione del progetto.

Il progetto proposto portava il nome Radici e il suo obiettivo era quello di creare un percorso innovativo per avvicinare i minori al patrimonio d’arte rupestre con una rilettura dell’importante passato della Valle Camonica in chiave ludica, stimolando la creatività personale di bambini e ragazzi con attività di recitazione, danza e musica propedeutici alla realizzazione della video-registrazione di una filastrocca-ballata ispirata alle figure della Preistoria.

Quella filastrocca è diventata la canzone Zaziau, scritta dall’autrice Nini Giacomelli e dal cantautore Alessio Lega con la collaborazione e l’arrangiamento del musicista Rocco Marchi, a partire da un’iscrizione presente sulla Roccia 22 delle Foppe di Nadro, nel cuore del parco archeologico della Riserva Naturale delle Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo (uno degli otto parchi del Sito Unesco n.94 “Arte Rupestre in Valle Camonica”). Secondo gli studiosi Zaziau sarebbe un nome di persona, abbastanza comune e diffuso nel Neolitico, e gli autori della canzone lo hanno scelto quale rappresentante, testimone e narratore (l’iscrizione diventa una sorta di firma indelebile) di quell’umanità che più di diecimila anni fa decise di solcare le rocce della Valle Camonica con le incisioni rupestri. Quelle stesse rocce che diventano metaforicamente un volto scavato dalle rughe del tempo, un tempo di millenni che tramanda e custodisce l’unico tesoro che è sempre appartenuto a queste popolazioni: la terra. La Valle Camonica.

Nel mese di novembre hanno quindi avuto luogo le riprese del video di Zaziau con la regia di RAN Videoproduzioni, e la scelta dell’ambientazione è ricaduta su Capo di Ponte, con il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane e la Chiesa delle Sante Faustina e Liberata, luoghi carichi di misticismo e potente spiritualità. La giornata di riprese si è trasformata in un momento di grandissima partecipazione comunitaria, che ha visto coinvolte – insieme agli artisti e allo staff tecnico – più di 80 persone di età, provenienze e ruoli differenti: dai piccoli del Coretto di Ono San Pietro diretto da Fabio Monopoli agli adulti dell’Associazione Corale “La Pieve” di Cividate Camuno diretta da Teresina Faiferri (entrambe le formazioni hanno anche partecipato alla registrazione audio dei cori inseriti nella canzone); passando per gli adolescenti del Gruppo Teatrale Zabetti di Bibi Bertelli e le Strie, libere cittadine cui è spettato il compito di interpretare un altro grande mistero legato alla storia di questi luoghi: le pericolosissime streghe della Valle Camonica.

Ora Zaziau è un DVD che verrà distribuito ai docenti e alle scuole che ne faranno richiesta, e diventa un concorso per gli studenti, che dovranno imparare la canzone realizzando accompagnamenti musicali in massima libertà (con strumenti musicali canonici o improvvisati), da corredare a piacimento con disegni, coreografie e quanto la creatività suggerirà loro.
Le iscrizioni vanno fatte pervenire entro sabato 3 giugno 2017 via e-mail all’indirizzo teatrocamuno@libero.it con oggetto “CONCORSO ZAZIAU”, indicando il nome dell’istituto, la classe, i nomi degli insegnanti coinvolti e un contatto. A fine concorso le 10 migliori proposte verranno presentate al pubblico.

A questo link il video della canzone:
https://m.youtube.com/watch?v=mEpAA-3V12w

Crediti

La canzone ZAZIAU di Nini Giacomelli,
Alessio Lega, Rocco Marchi
Interpretata da Alessio Lega
è stata arrangiata da Rocco Marchi

Hanno partecipato:
Il Coretto di Ono S. Pietro diretto da Fabio Monopoli
L’Associazione Corale la Pieve di Cividate Camuno diretta da Teresina Faiferri
Il Gruppo Teatrale Zabetti diretto da Bibi Bertelli
Le Strie

Con il contributo di Fondazione della Comunità Bresciana – progetto RADICI

Il video è stato registrato presso il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane (Capo di Ponte – Valle Camonica) “su concessione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo”

Immagine di copertina: Laura Scarpa

Con il patrocinio di:
Festival “Dallo Sciamano allo Showman”
Valle Camonica. La Valle dei Segni
Gruppo di Coordinamento Sito Unesco n. 94 “Arte Rupestre della Valle Camonica”

Ideazione e realizzazione: CENTRO CULTURALE TEATRO CAMUNO

 

Su il sipario: il teatro si fa!

Su il sipario: il teatro si fa!

Il  progetto Su il sipario. Il teatroSI FA!, promosso dalla Parrocchia di Esine in collaborazione con il Centro Culturale Teatro Camuno vedrà la realizzazione di un tour delle nuove performance  in produzione e la successiva circuitazione nei teatri del territorio camuno. Le performances scaturite dai laboratori creativi di musica e teatro di questa stagione 2016/2017, ospitati presso i Teatri di Esine e Bienno, con interpreti i bambini, i ragazzi e i giovani nei prossimi mesi saranno rappresentate presso i teatri parrochiali del territorio camuno (San Filippo di Darfo Boario Terme, San Giovanni Bosco di Edolo e di Esine ) , presso il Teatro Parrocchiale dell’oratorio di Sant’Afra a Brescia e al Rifugio Antiaereo di Breno.

Il progetto è finanziato da Fondazione della Comunità Breciana.

 

Prossimo appuntamento domenica alle ore 16 presso il Teatro Sant’Afra a Brescia con lo spettacolo “Cenerentola e altra gente” con il Gruppo “Gli Zabetti”.

Ecco il progmamma di tutti gli appuntementi!

 

Laboratorio partecipato sulla scrittura di una canzone

Laboratorio partecipato sulla scrittura di una canzone

A poche settimane dal workshop condotto dal regista Giorgio Bellasio e dall’autore Rai Guglielmo Fiamma, che ha visto dieci giovani illustratori e grafici provenienti da tutta Italia cimentarsi con la sceneggiatura e la produzione di un cartoon dedicato al patrimonio d’arte rupestre, il progetto PITOON I PITOTI IN CARTOON NELLA VALLE DEI SEGNI torna con una proposta dedicata al linguaggio espressivo della parola.

Il workshop, che si svolgerà tra settembre e ottobre presso il Conventone di Darfo Boario Terme di Via Quarteroni, sarà coordinato dall’autrice Nini Giacomelli, ideatrice del progetto triennale Pitoon, e condotto da tre cantautori d’eccezione: Alessio Lega, Piji e Max Manfredi.

Nel corso delle lezioni i partecipanti saranno guidati nella stesura di una canzone, partendo da alcuni esercizi di scrittura creativa giocando con rime, strofe, ritornelli e metafore.
Si ascolteranno melodie e filastrocche e passo dopo passo prenderà vita una canzone pitotica.

Sarà il cantautore pugliese Alessio Lega, amico di vecchia data del Festival Dallo Sciamano allo Showman, ad aprire le danze giovedì 22 e venerdì 23 settembre; Pierluigi Siciliani, in arte Piji, salirà in cattedra mercoledì 28 e giovedì 29 settembre; Max Manfredi chiuderà il laboratorio giovedì 6 e venerdì 7 ottobre. Gli incontri si terranno dalle 20.30 alle 22.30.

Per informazioni e iscrizioni:
teatrocamuno@libero.it
www.ccteatrocamuno.it
www.vallecamonicacultura.it

 

GLI AUTORI

ALESSIO LEGA
Alessio Lega è uno dei cantautori più conosciuti della sua generazione, e dei più stimati dalla nicchia degli appassionati del genere. Ha messo in scena centinaia di spettacoli, di performance, di conferenze/concerti sulla canzone d’autore mondiale e sulla musica popolare e d’impegno. Dopo un’assidua frequentazione col Nuovo Canzoniere Italiano, è considerato oggi il rappresentante più coerente del canto sociale, in bilico fra canzone d’autore e riproposizione dei repertori storici. È citato nei dizionari (Garzanti, Giunti, Rizzoli), si è guadagnato i riconoscimenti più ambiti (Targa Tenco, Premio Lunezia, ecc…), è inserito in antologie, libri, dvd. Eppure Alessio non rinuncia al nobile donchisciottismo di cantare dove gli piace, piuttosto che dove “si deve”, andando in giro a tentare di cambiare se stesso e il mondo con le canzoni di cui fa l’autore, l’interprete e lo storico. http://www.alessiolega.it/

PIJI
Classe ’78, è un cantautore romano, un conduttore radiofonico ed uno scrittore. Dal 2002 al 2006 con la band Masquèra e oggi come solista, propone un connubio tra canzone d’autore italiana e musiche di vario genere, tra cui soprattutto il jazz, lo swing e il tango, in un approccio live particolarmente teatrale. È stato numerose volte primo classificato in premi dedicati alla canzone d’autore, di cui 6 nel 2007 (tra gli altri vince il Premio Bindi 2009, il Premio L’Artista che non c’era 2007, il Premio Augusto Daolio 2007 e il Premio Lunezia 2003). Studioso della canzone italiana, tra i vari progetti paralleli porta in scena anche un omaggio a Giorgio Gaberintitolato Il punto G (con l’attore-matematico Alessio Porretta), uno spettacolo dedicato al jazz nella canzone italiana (con il chitarrista jazz Stefano Capobianco e il contrabbassista Matteo Locasciulli), un tributo alla canzone popolare romana intitolato Sèttete (con la cantautrice Chiara Morucci e il fisarmonicista Denis Negroponte) e una monografia musicale sulla canzone jazzata di Sergio Caputo, intitolata Metamorfosi (con i Masquèra). Ha portato il suo mix di elettronica, canzone e swing su RaiDue con Renzo Arbore, è stato ospite dei tour di Simona Molinari e all’interno del format Edicola Fiore è nata l’orchestra Piji et BateauManouche”.http://www.piji.it

MAX MANFREDI
Trasversale, imprendibile sotto un’etichetta, vagabondo dalla musica al teatro, dalla letteratura alla didattica, Max Manfredi è un artigiano di musica e parole, ma anche uno dei pochissimi artisti della canzone che vale la pena di conoscere e amare oggi. Sulla scena da oltre vent’anni, Max Manfredi racconta di viaggi, climi, città e metropoli, storie d’amore e di disincanto, prende a schiaffi e carezze, evoca scene meridiane o crepuscolari in cui per riconoscersi basta un minimo di abbandono, e lo fa accompagnato da musicisti provenienti da esperienze disparate, eccezionali per tecnica e passione. http://www.maxmanfredi.com/

 


Il progetto “PITOON. I pitoti in cartoon” nasce nel 2012 da un percorso ideato da Nini Giacomelli in collaborazione con il Gruppo Istituzionale di Coordinamento del sito Unesco n. 94 e del Distretto Culturale di Valle Camonica. Attraverso un intenso workshop un gruppo di giovani artisti provenienti dal mondo dell’arte grafica, della vignetta e dell’illustrazione – sotto l’attenta guida di eccellenze del settore, tra cui Sergio Staino, Laura Scarpa, Vanna Vinci, Angelo Stano – ha raccontato le incisioni rupestri utilizzando il linguaggio satirico del fumetto.

 

Grazie ai risultati ottenuti il gruppo di lavoro ha deciso di ampliare il progetto di valorizzazione dell’arte rupestre che torna sul territorio della Valle Camonica con nuove attività artistiche e culturali e che vede il sostegno della Fondazione Cariplo e di vari comuni aderenti al Gruppo Istituzionale di Coordinamento del Sito Unesco n. 94.

PROMOSSO DA:
Centro Culturale Teatro Camuno
Comunità Montana di Valle Camonica

CON IL CONTRIBUTO DI:
Fondazione Cariplo
Gruppo Istituzionale di Coordinamento del Sito UNESCO n.94
“Arte Rupestre della Valle Camonica”
Comune di Breno
Comune di Ceto
Comune di Cimbergo
Comune di Paspardo
Comune di Borno
Comune di Darfo Boario Terme

CON IL PATROCINIO DI:
Regione Lombardia

Bando I CARTOON

Bando I CARTOON


Il Ce
ntro Culturale Teatro Camuno in collaborazione con il Distretto Culturale di Valle Camonica, il Gruppo Istituzionale di Coordinamento sito Unesco n. 94 “Arte Rupestre della Valle Camonica” e il Comune di Paspardo, presenta il nuovo bando di selezione per partecipare al workshop residenziale “I CARTOON” curato dal regista Giorgio Bellasio e dell’autore Rai Guglielmo Fiamma.

Il laboratorio fa parte del ricco calendario degli appuntamenti del progetto triennale PITOON I PITOTI IN CARTOON NELLA VALLE DEI SEGNI che vanta il sostegno di Fondazione Cariplo e il patrocinio di Regione Lombardia e si svolgerà a Paspardo, in provincia di Brescia, dal 28 agosto al 4 settembre 2016.

E’ aperto a persone maggiorenni con predisposizione al disegno, fumettisti, cartoonist, illustratori, grafici che sotto l’attenta guida dei due docenti sperimenteranno le fasi di scrittura, studio dei personaggi e sviluppo grafico di un micro cartoon dedicato alle figure incese.

I dieci selezionati saranno ospitati per l’intera settimana presso la struttura messa loro a disposizione dal Comune di Paspardo e dopo un momento iniziale di conoscenza del territorio tra le incisioni rupestri e i castagni secolari della Riserva Naturale delle Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo, inizieranno ad approcciarsi alla sceneggiatura e al disegno del cortometraggio.

Gli interessati dovranno far pervenire la propria candidatura esclusivamente tramite
invio per posta elettronica del modulo di domanda all’indirizzo e-mail:
nini.giacomelli@libero.it entro
le ore 12:00 del 31 luglio 2016.

Per informazioni:
teatrocamuno@libero.it
www.ccteatrocamuno.it
www.vallecamonicacultura.it

 

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Scarica il bando I CARTOON
Domanda di partecipazione workshop I CARTOON 

I docenti

GIORGIO BELLASIO – Character animator
Di Torino, si laurea alla N.A.B.A di Milano in Advertising Art Direction nel 1995 e prosegue la sua formazione con una Masterclass in Chracter Animation alla Les Gobelins Summer School di Parigi nel 2007. È stato, nel corso della sua carriera, Animation Supervisor per Ubik Crackartoons di Milano, Animation Director per Neonetwork di Milano e Lumiq Studios di Torino; Lead Character Animator per il film Totò Sapore (Chinatown Films, Milano) e The magic roundabout (Action Syntése, Marsiglia); Senior Character Animator per il film Opopomoz(Stranemani, Firenze), Pat & Stan (2 Minutes, Angoulême), Oscar & Co (Team TO, Valence) eAcqua in Bocca 3 (Maga Animation, Monza). Ad oggi continua a lavorare come freelance, in qualità di character animator e regista, e ha all’attivo esperienze di insegnamento al Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino, Virtual Reality & Multimedia Park, sempre di Torino, e alla N.A.B.A Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.

GUGLIELMO FIAMMA – Sceneggiatore e autore animazioni, autore Televisione

Nato a Massa (MS) nel 1957, si laurea al DAMS di Bologna nei primi anni ’80. Dopo alcune esperienze nel campo della Multivisione e della Scenografia, approda alla televisione nel 1988 quando viene assunto dalle allora Reti Fininvest come Segretario di Produzione. In pochi anni diventa Delegato di Produzione, ma nel 1992 lascia il posto fisso e in veste di Direttore di Produzione collabora ai videoclip di vari artisti, tra cui R. Zero, R. Cocciante, G. Nannini, K.C. & The Sunshine Band. Nel contempo inizia a scrivere per la “Tv Dei Ragazzi” delle Reti Fininvest (Bim Bum Bam e Ciao Ciao) e ne diventa autore per oltre 5 anni, firmandone più di 1.000 puntate. Da lì inizia un percorso in cui si cimenta come autore in diversi generi di scrittura televisiva finché, nel 1999, pubblica due libri per bambini che gli danno l’opportunità di entrare nel mondo dell’animazione. Da allora, in parallelo con l’attività di autore televisivo, sceneggia cartoni animati. Tra i suoi lavori le due serie di Uffa! Che Pazienza, ispirate a una fiaba di Andrea Pazienza, The Linkers, una coproduzione italo-francese, Sbrain, una serie Rai di cui è anche co-autore e Ogni Santo Giorno, un cartone tutto suo, il cui pilota di serie è in concorso al Giffoni Film Festival, ed ha ricevuto una Nomination nella sezione “The Best Tv Serial” al Festival Tofuzi 2014 in Georgia.

Il progetto “PITOON. I pitoti in cartoon” nasce nel 2012 da un percorso ideato da Nini Giacomelli in collaborazione con il Gruppo Istituzionale di Coordinamento del sito Unesco n. 94 e del Distretto Culturale di Valle Camonica. Attraverso un intenso workshop un gruppo di giovani artisti provenienti dal mondo dell’arte grafica, della vignetta e dell’illustrazione – sotto l’attenta guida di eccellenze del settore, tra cui Sergio Staino, Laura Scarpa, Vanna Vinci, Angelo Stano – ha raccontato le incisioni rupestri utilizzando il linguaggio satirico del fumetto.

Grazie ai risultati ottenuti il gruppo di lavoro ha deciso di ampliare il progetto di valorizzazione dell’arte rupestre che torna sul territorio della Valle Camonica con nuove attività artistiche e culturali e che vede il sostegno della Fondazione Cariplo e di vari comuni aderenti al Gruppo Istituzionale di Coordinamento del Sito Unesco n. 94.

PROMOSSO DA:
Centro Culturale Teatro Camuno
Comunità Montana di Valle Camonica

CON IL CONTRIBUTO DI:
Fondazione Cariplo
Gruppo Istituzionale di Coordinamento del Sito UNESCO n.94
“Arte Rupestre della Valle Camonica”
Comune di Breno
Comune di Ceto
Comune di Cimbergo
Comune di Paspardo
Comune di Borno
Comune di Darfo Boario Terme

CON IL PATROCINIO DI:
Regione Lombardia

UFFICIO STAMPA
Schiribis – Percorsi Culturali e comunicazione

Guccini International  9-10-11 settembre Darfo Boario Terme

Guccini International 9-10-11 settembre Darfo Boario Terme

GUCCINI’S
DALLO SCIAMANO ALLO SHOWMAN 2016
Festival della canzone umoristica d’autore Valle Camonica
UN ANTICIPO sulla 14a edizione che si terrà in Valle Camonica dal 30 luglio a fine novembre.

DARFO 9-10-11 settembre 2016 –TEATRO S.FILIPPO

 Ricco come sempre il cartellone dello Shomano 2016 con proposte d’eccellenza, ma di questo vi racconteremo in una prossima conferenza stampa che verrà organizzata per i primi di luglio.

Un’anticipazione però è doveroso farla. Uno dei più attesi appuntamenti sarà il “Guccini International” curato dal Centro Culturale Teatro Camuno in collaborazione con Cose di Amilcare di Barcellona e che si svolgerà a Darfo Boario Terme dal 9 all’11 settembre presso il Teatro San Filippo.

Una tre giorni (e non solo) di sorprese che vedrà la presenza in Valle Camonica del Maestro Francesco Guccini. Omaggeranno il Maestrone, che nella prima serata sarà il mattatore dell’incontro, personaggi dello spettacolo noti al grande pubblico ed artisti stranieri, nonché i Musici che da sempre hanno accompagnato il cantautore nei suoi concerti.

Dal 6 giugno sarà messo in prevendita labbonamento per le tre serate, il cui costo è di € 30. Non saranno distribuiti biglietti singoli.

L’abbonamento può essere prenotato via email e verranno date le istruzioni per il bonifico e indi ritirato alla cassa nella prima serata
presso:

1- Centro Culturale Teatro Camuno via Mon. Bonomelli,6 Breno
Mail: teatrocamuno@libero.it; info 347 2788691

oppure

può essere ritirato direttamente presso i seguenti punti prenotazione e vendita:
2- Spazio STORiE 
piazza Vescovo Corna Pellegrini
PISOGNE – sotto la Chiesa
tel. 3893426249

3- Gruppo Musica e Parole
ANGOLO TERME
Massimo tel. 3471643908 dalle 15 alle 18,30

Saranno messi a disposizione altri punti vendita dopo la metà di luglio.

IL CONCORSO

Abbinato all’evento viene proposto un concorso rivolto ai giovani da 15 ai 25 anni dal titolo “Il Maestrone” . I giovani che vogliono partecipare sono invitati a presentare un racconto breve (non più di 4.000 battute) o un fumetto oppure una vignetta ispirati ad una o più canzoni di Guccini. Gli elaborati devono pervenire via e-mail a direttoreartistico@ccteatrocamuno.it entro il 5 agosto 2016. E’ necessario indicare i propri dati di contatto (nome, cognome, tel, mail).

Una giuria scelta esaminerà gli elaborati e decreterà il vincitore.

 

 

Gens Pitotica: da aprile un laboratorio teatrale gratuito sulle incisioni rupestri

Gens Pitotica: da aprile un laboratorio teatrale gratuito sulle incisioni rupestri

Parte venerdì 1 aprile – dalle ore 20 alle ore 22 – presso il Palazzo della Cultura di Breno,  il laboratorio teatrale sperimentale Gens Pitotica.
Dieci incontri gratuiti aperti a tutti, dai diciotto anni in su, per creare una breve performance partecipata ispirata al patrimonio d’arte rupestre.
Bibi Bertelli, in collaborazione con Silvia Dante, guiderà gli iscritti nelle varie fasi di una rappresentazione scenica: movimento, testo, interpretazione.

Per iscrizioni: teatrocamuno@libero.it

Inserito nel progetto triennale PITOON. I PITOTI IN CARTOON NELLA VALLE DEI SEGNI